La legge di bilancio del 2019 ci ha regalato un bonus ristrutturazioni per edifici, immobili, patrimonio edilizio sia pubblico che privato. Questo bonus, che nasce nel 2012 come incentivo alla messa a norma degli edifici pubblici e privati, è stato prolungato di anno in anno grazie a fondi statali dedicati, seppur in emergenza come per i terremoti dell’Emilia Romagna e del Centro Italia, fino a noi.
Tutto ciò a seguito di alcune irregolarità portate avanti per troppo tempo, come la rimozione e la bonifica dell’amianto e dei suoi manufatti in cemento (eternit), la messa a norma nei territori sismici per rendere edifici e abitazioni in linea col nuovo impianto legislativo, la rimozione di vecchi impianti energetici per impianti sempre più innovativi e all’avanguardia.
La scadenza attuale, salvo eventuali e probabilissime proroghe è fissata per il 31 dicembre del 2019, ma circola già il nuovo prolungamento con ulteriori indicazioni e accorpamenti.
L’introduzione dell’ENEA è stata un cambiamento importante perché senza l’invio dei documenti alla piattaforma nessuna forma di bonus verrà rilasciata. Importantissime, in questo senso, sono le ristrutturazioni che prevedono interventi di riqualificazione energetica che investe zanzariere e tende, ma anche porte e infissi che danno sull’esterno dell’abitazione o dell’immobile.
A seconda dei requisiti e delle tipologie di interventi che si intendono fare, ci sono agevolazioni differenti. Possiamo, infatti detratte il 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare (dal prossimo anno sarà solo il 36%). Le rate sono 10 e vengono stornate in altrettanti 10 anni dalla dichiarazione dei redditi.
A queste si possono aggiungere i costi per progettazione e prestazione professionale, in poche parole tutte quelle spese che riguardano sopralluogo, perizie, certificazioni, revisioni e preventivi e che richiedono l’intervento di professionisti specializzati, pensiamo per esempio all’obbligo di sopralluogo di geologi, ingegneri, geometri e architetti quando si deve ristrutturare una casa in zona altamente sismica o all’impiego di specializzazioni certificate in caso di rimozione, bonifica e smaltimento di materiali edili tossici, come l’amianto.
Progetto Casa Group, i serramenti per la tua casa
Le spese di ristrutturazione di una casa sono veramente alte senza i bonus e le agevolazioni che il complesso legislativo ci permette di avere ogni volta. Nel 2019, per esempio, possiamo aiutarti a preparare tutte le carte e i documenti che servono per scaricare dalla futura dichiarazione tutte le spese per infissi, serramenti e porte interne e alcune anche sull’arredamento su misura. Per avere un preventivo, chiedere un sopralluogo per valutare il da farsi, recuperare una situazione gestita magari in fai da te o male, puoi contattarci cliccando qui o scrivendo un’e-mail all’indirizzo info@progettocasagroup.it o telefonarci al numero +39 0577 630745 .